Origine del massaggio tantrico

 

La parola "tantra" trae origine dal sanscrito e significa "telaio", "ordito", con accezioni di significato che si spingono fino a originare sfumature lessicali come "principio, essenza, dottrina o tecnica". Il tantra può essere riassunto come una via di espressione e trasformazione del sé, un modo di entrare non solo in contatto profondo con la propria anima, ma di permetterle di agire nel mondo.

Per via di questa attitudine positiva verso la vita e l'esistenza, si sono nel tempo sviluppate alcune forme di massaggio tantrico, attraverso le quali la persona che lo riceve fa esperienza di un grande piacere sensoriale e al tempo stesso di un miglioramento della percezione di sé e della propria consapevolezza. Per via di tutta una simbologia sessuale, il massaggio tantrico a due ha assunto una forma ideale per chi desidera incrementare e accrescere la conoscenza e l'armonia di coppia.

 

Come si fa il massaggio tantrico

Si concentra sul raccoglimento in un luogo adatto e intimo, un ambiente accogliente, con luci soffuse, candele, incensi. Massaggio lento, movimenti circolari e lievi che si praticano su viso e corpo, dalle gambe alle braccia, passando per la zona pelvica, la schiena, il collo e la testa, con tocchi dolci lungo i canali dell'energia vitale, e passando per i punti noti col nome di marma. Si usa un olio vettore tiepido e delicato. I testi più antichi riferiti al massaggio tantrico parlano di tecniche terapeutiche. Grazie a questo tipo di messaggio sviluppato più recentemente, chi lo riceve - ma anche chi lo offre - potrà godere di vantaggi e benefici, tra cui una nuova esperienza della sessualità, non limitata nello spazio e nel tempo, ma percepita come energia onnipresente da incanalare in ogni cellula del corpo. In questo modo, ansia, stress e preoccupazioni vengono sciolte, assieme ad altre tensioni. Il massaggio tantrico agisce sugli organi genitali sciogliendo blocchi e andando a rilassare il primo chakra, utilizzando tecniche di Tantra yoni per le donne.

I benefici della pratica tantrica sono non solo numerosi ma tutti interconnessi e si manifestano non solo su un piano fisico ma anche mentale ed energetico. Il fine di questo lavoro è risvegliare e canalizzare in modo appropriato l’energia Kundalini, depositaria del segreto dell’illuminazione.

 

Libera la tua energia sessuale. Il primo passo è liberare questa potente energia da qualsiasi ostacolo e blocco che ne impedisca il fluire.

Per le donne, a causa dei millenni di repressione socio-culturale, l’educazione dalla famiglia, i pensieri e le credenze comuni, esperienze spiacevoli, traumatiche a letto,la vergogna di mostrare il proprio corpo, l'energia sessuale può essere repressa diminuendo il potenziale che ogni donna possiede. Quando una donna libera il proprio piacere, ha accesso a forza e livelli di energia che può portare in tutte le sfere della vita. Una donna sessualmente libera (questo non significa sessualità caotica o promiscua), sa come aprirsi al massimo potenziale che il suo corpo può liberare. Forte, centrata, brillante, piena d'amore. Il percorso per liberare il proprio potenziale sessuale richiede una certa dose di coraggio. Molte donne si avvicinano al Tantra insoddisfatte della propria sessualità e cercano un rimedio per aprirsi a livelli di piacere più profondi ed all'orgasmo. Il primo approccio al Tantra per molte donne passa attraverso il massaggio tantrico, per liberare l’energia nell'area del bacino. Molto spesso è possibile assistere ad una un'incredibile trasformazione in una donna che intraprende questo viaggio, presto ritroverà luce, forza e femminilità mai conosciute prima.  Qui si pratica il massaggio classico tantrico ed il massaggio Kashmiro che si svolgono in completa nudita per entrambi su un futon.  Le sensazioni corporee, così uniche, sollecitate in questo massaggio, hanno la funzione di dare al massaggiato un livello di “Presenza Cosciente” nel “Qui e Ora” che porti a vivere il più pienamente possibile un’esperienza completamente dedicata alla persona massaggiata.